Piercing sul collo vicino alla gola: di seguito una guida completa per sapere tutto a riguardo

Il piercing realizzato sul collo vicino alla gola non è particolarmente diffuso, eppure piace davvero molto. A quanto pare sono soprattutto le ragazze a desiderarlo, ma spesso si ha paura di farselo fare, perché questa zona del corpo è molto delicata. C’è chi ama indossare un gioiellino nella parte anteriore del collo e chi, invece, nella parte posteriore. In tutti e due i casi tale piercing desta spesso curiosità e fascino. Vediamo tutto quello che c’è da sapere su questo tipo di piercing a collo e gola, con informazioni e modelli.

piercing al collo triplo
Un esempio di piercing al collo triplo.

La domanda più frequente è la seguente: un piercing al collo fa male?

Chi ha fatto un piercing in questa precisa zona non nasconde di aver provato dolore unito ad una strana sensazione di calore. La pelle del collo è morbida, sensibile e dunque, è necessario più che mai ricercare un bravo piercer, che, tra le altre cose, riesca a mettere anche la persona a proprio agio. Al di là di tutto è davvero importante per chi decide di farsi realizzare questo forellino possedere in precedenza tutte le informazioni del caso per non essere poi impreparati, sudare freddo, in alcuni casi pure svenire, al momento dell’applicazione.

Evidente rossore nella parte posteriore del collo. Mai toccare, smanettare con i piercing sul collo per non dare vita a fastidiose infiammazioni.

Quanto è pericoloso un piercing sul collo?

piercing sul collo
Esempio di piercing sulla parte laterale del collo

Inutile mentire ed affermare che questo tipo di piercing non sia pericoloso. E’ assolutamente necessario stare molto attenti alla sua cura e igiene quotidiana, ma soprattutto è fondamentale fare in modo di evitare strappi improvvisi, che potrebbero lacerare la parte ed allora sì che sarebbero dolori. Mai stuzzicare i piercing al collo, mai tirarli, mai giocarci come se fossero una sorta di scaccia pensieri. Si tratta di azioni che potrebbero dare vita ad infiammazioni, rossori e, peggio ancora, ad infezioni. In questa zona, forse non tutti lo sanno, ma i tempi di guarigione sono davvero molto lunghi. C’è chi parla anche di 5-6 mesi addirittura. Come la lingua è sempre in movimento, anche il collo lo è.

Come curare per bene un’infezione causata da un piercing al collo?

La prima cosa da fare è quella di contattare un piercer di fiducia. Saprà sicuramente darvi il suggerimento migliore. Se però l’infiammazione non passa, ma va anche peggiorando è bene chiamare subito un medico. Nel caso, invece, la vostra infezione sia davvero lieve potete adoperare, perché male non fa, una soluzione salina. Quest’ultima, infatti, rappresenta un prodotto da tenere sempre a portata di mano per disinfettare in modo appropriato e non aggressivo il vostro piercing.

In che modo viene praticato il piercing sul collo?

Esempio di rigetto di un piercing surface sul collo
Esempio di un piercing sul collo.

Il piercer specializzato, munito di strumenti di qualità e soprattutto sterili, adopererà un semplice ago, che andrà a creare un buco nella pelle del collo, in seguito verrà applicato un piccolo gioiello.

Quando si parla, invece, di piercing corset?

Ecco un esempio di piercing corset: tanti buchi dietro il collo uniti da un nastro. Stravagante, forte, solo per persone estremamente coraggiose.

Il piercing corset viene realizzato sulla parte anteriore del collo dove verranno effettuate due file parallele di piercing, che poi saranno intrecciare attraverso l’uso di un nastro.

Nonostante le persone si mostrino spaventate da questo tipo di piercing, sono poi molti quelli che decidono di farsi fare anche più buchi sul collo.

Dal collo al centro della schiena: ecco un esempio eccessivo di piercing.