E’ normale preoccuparsi dopo aver fatto un piercing. In questa particolare fase si cominciano a notare cose che appaiono strane, fuori dal comune e ci si chiede se esse possano rappresentare un pericolo per la propria salute. Un piercing che desta molta preoccupazione, in chi lo fa e in chi desidera farlo, è quello alla lingua.

La zona della lingua, come ben sappiamo, non è proprio come il restante corpo. E’ ricca di terminazioni nervose e serve, più di altre zone, a compiere moltissimi gesti quotidiani. Mangiare, parlare e bere in maniera corretta sono solo alcune delle funzioni che la lingua svolge. Per questo è molto importante prendersene cura e informarsi su tutte le manifestazioni che possono apparire dopo aver fatto un piercing.

Lingua bianca e patina: cosa può essere?

Molte persone notano, dopo aver fatto il foro da qualche giorno, l’insorgenza di una patina bianca che ricopre la lingua. Questa patina può dipendere da due cose:

  • Saliva accumulata 
  • Insorgenza di un’infezione

Vediamo di analizzare i due differenti casi.

Saliva accumulata

La lingua, una volta fatto il piercing, si gonfia e si arrossa. Questa particolare condizione porta a non deglutire in maniera normale. Il fatto di non deglutire correttamente riguarda non solo il cibo e l’acqua ma anche la saliva, che si accumula all’interno della bocca e crea la nostra famosa lingua bianca ricoperta da patina.

In questo caso, quindi, non è nulla di grave e non bisogna ricorrere all’uso di nessun tipo di farmaco. Basta semplicemente dedicarsi con maggiore attenzione alla propria igiene orale, fare risciacqui con soluzione salina molte volte al giorno e seguire tutti i consigli del piercer relativi all’igiene della bocca e della lingua.

E’ possibile, tra l’altro, che la lingua fosse bianca ancor prima di fare il piercing. Questa condizione, infatti, è molto comune e poco grave. Solitamente è portata da una scorretta igiene orale (come il mancato uso del filo interdentale o la non pulizia della lingua con lo spazzolino) o da una scorretta alimentazione, e può essere “curata” seguendo solo dei piccoli accorgimenti. Prima di andare in panico e pensare al peggio è utile soffermarsi a pensare se anche prima potesse essere bianca oppure no.

L’insorgenza di un’infezione

La seconda ipotesi, ben più spiacevole della prima, riguarda l’insorgenza di un’infezione. In questo caso però, a differenza del precedente, la lingua bianca non è l’unico sintomo presente. Per essere quasi certi che si tratti di un’infezione che si sta sviluppando devono comparire anche altri fastidi come pus, dolore eccessivo e molto gonfiore. 

In questo caso non bisogna ricorrere a nessun tipo di rimedio fai da te e non bisogna aspettare ulteriormente. E’ utile recarsi dal proprio medico di fiducia il prima possibile e poi sarà compito suo fare una diagnosi e decidere come procedere.

In conclusione

Nella maggioranza dei casi, comunque, la patina bianca è dovuta all’accumulo di saliva ed è pertanto completamente innocua. Dopo la corretta guarigione del piercing la patina sparisce e non lascia nessuno strascico e nessun tipo di problema. Se si è in dubbio, e non si riesce a capire se il dolore che si prova è di media intensità o se può destare preoccupazioni, è comunque sempre utile recarsi dal medico per scongiurare qualsiasi dubbio e tutte le preoccupazioni. Meglio non essere negligenti ma prudenti ed affidarsi alle mani dei professionisti.

Di norma se si seguono attentamente i consigli del piercer e ci si dedica con estrema attenzione all’igiene orale più volte al giorno (soprattutto dopo i pasti e dopo aver bevuto), se si mangiano unicamente i cibi indicati (scartando quelli caldi e troppo duri), se si smette di fumare e non si bevono sostante alcoliche, la patina non dovrebbe comparire.