Un piercing che sanguina scatena quasi sempre preoccupazione e panico. Vedere il proprio foro, magari ormai fatto da qualche giorno, che perde sangue non è un’esperienza per nulla piacevole. Purtroppo,però, è un problema che si presenta abbastanza spesso.

Il tuo piercing all’ombelico sanguina anche se ti avevano detto che è un foro praticamente innocuo e facilissimo da curare? Non andare in panico, possono esserci molte ragioni diverse ma in qualsiasi caso il problema è risolvibile. All’interno di questo articolo vedremo le principali cause, i rimedi e cosa fare in caso di sanguinamento del piercing all’ombelico.

Sangue dal piercing all’ombelico: quando preoccuparsi?

Il sangue, si sa, è molto scenico e scatena subito preoccupazione. Vediamo, ora, quando è il caso o meno di preoccuparsi e di prendere precauzioni.

Se il piercing è stato fatto da pochissimo tempo, pur non essendo una zona particolarmente ricca di capillari, è possibile che il nuovo foro sanguini per cui non c’è nessun tipo di problema ma anzi, è una reazione piuttosto normale. La perdita di sangue, in questo caso, dovrebbe essere abbastanza misera e limitarsi a qualche piccola goccia.

Se, invece, il piercing è stato fatto da tempo significa che c’è qualcosa che non va. Se la perdita di sangue è sempre minima allora ci troviamo di fronte, nuovamente, ad un caso non preoccupante.

Se, ancora, nel peggiore dei casi possibili il foro è stato fatto da tempo e la perdita di sangue è copiosa, bisogna immediatamente recarsi dal proprio medico di riferimento per avere una corretta diagnosi che, per motivi di competenze, non possiamo fare all’interno di questo articolo.

Le cause più comuni

Ciò che noi possiamo prendere in considerazione sono i primi due casi riportati nel paragrafo precedente: la perdita di sangue del foro appena fatto e la perdita di poco sangue dal foro praticato da tempo.

Nel primo caso bisogna unicamente seguire i consigli del piercer e curare il foro con attenzione. Il sangue è dovuto semplicemente al piccolo trauma che ha subito la pelle e, naturalmente, all’ago che l’ha perforata. Nel giro di poco tempo il sangue dovrebbe sparire e tutto dovrebbe tornare alla normalità. Bisogna segnalare, comunque, che i tempi di guarigione possono variare da persona a persona e, per sicurezza, è sempre possibile recarsi dal proprio piercer per chiedere ulteriori consigli e valutare lo stato di guarigione.

Nel secondo caso, invece, il sangue è dovuto probabilmente ad un urto o ad un colpo preso sul gioiello che inevitabilmente ha irritato il foro. Nella maggioranza dei casi è proprio per questo motivo che il piercing all’ombelico sanguina. La situazione, quindi, non è preoccupante.

Cosa fare per stoppare il sanguinamento

La soluzione migliore è applicare della soluzione salina mediante l’uso di una garza sterile. Non vanno usati, quindi, disinfettanti, creme o soluzioni fai da te. I rimedi della nonna, per quanto storici e millenari, sono da lasciar perdere.

Applicando la soluzione salina, nel giro di pochissimo tempo, il foro tornerà alla normalità e smetterà di sanguinare. Il consiglio, comunque, è quello di stare molto attenti agli urti che potrebbero causare, tra le altre cose, anche infezioni.

Scambiare il sangue con il pus

Quando è presente un’infezione il foro spurga e naturalmente ciò che ne fuoriesce è pus. Questo, a volte, può essere misto al sangue e assumere una tonalità rossa tenue. Può capitare, in preda al panico e alla paura, di scambiare il pus con il sangue. In questo caso, se ci si accorge che non si tratta di sangue (considerando anche che il pus ha un odore particolare) bisogna immediatamente andare dal medico per curare l’infezione. Attenzione, quindi, a non sbagliare e a non sottovalutare mai dei sintomi.