Per caso avete sentito una puzza insistente provenire dal vostro piercing al naso? Che cosa è necessario fare se il piercing puzza?

Piercing al naso. Puliteli sempre in modo accurato.

Questa situazione è, purtroppo, abbastanza diffusa ed anche molto sgradevole. Può capitare, infatti, che il vostro piercing inizi ad emanare improvvisamente un cattivo odore, diventando quasi nauseante non solo per le persone che vi sono vicine, ma anche per voi. Attenzione: i fattori perché si sviluppi questo fastidioso problema possono essere svariati.

Di seguito vi offriamo tutte le informazioni utili sul come comportarvi se ciò dovesse accadere

Tutti i piercing al naso vanno disinfettati con soluzione non alcolica. Importante la pulizia del buco.

Un piercing al naso che puzza non va in alcun modo sottovalutato, dunque, mai rimandare il fastidio. Innanzitutto non dovete in alcun modo fare finta di nulla e, del resto, come potreste? Il puzzo è davvero insopportabile.

Deliziosi piercing al naso. Più buchi abbiamo più dobbiamo stare attenti all’igiene quotidiana.

Quando non dobbiamo preoccuparci?

Un esempio di piercing al naso.

E’ bene sapere che, in alcuni casi, la situazione può essere considerata anche normale, ma solo se avete realizzato il vostro piercing al septum da tre o massimo quattro settimane. Il nostro corpo è come se avesse dei suoi tempi ben precisi per guarire.

Da che cosa, allora, dipende quella puzza che sentiamo in modo così forte?

Da tantissime cose: si tratta di sudore, di grasso che fuoriesce dall’epidermide ed ancora dall’accumulo di cellule morte attorno al buco praticato. I batteri, come sappiamo, sono sempre in agguato. A tal riguardo è davvero necessario, seguendo anche i consigli preziosi di un piercier qualificato, riuscire a disinfettare con rigore e cura la ferita, onde e evitare che si possano scatenare, tra le altre cose, antipatiche infezioni.

Se la puzza al naso dipende da un’infezione evitate di portare piercing realizzati in acrilico: non aiutano a guarire, ma anzi peggiorano solamente la situazione.

Puliamo giorno dopo giorno, mai in modo approssimato, il nostro piercing.

E’ necessario sempre adoperare guanti di lattice sterili per non peggiorare infezioni già in atto.

Adoperiamo disinfettanti giusti senza alcol. Evitiamo l’ovatta che può rilasciare residui, mentre serviamoci di guanti di lattice sterili ed ancora garze e soluzioni saline.

Evitiamo quando ci disinfettiamo di adoperare l’ovatta che rilascia solamente residui.

Comportandoci in questo modo, se non è presente un’infezione, la puzza dovrebbe andare via via diminuendo fino a scomparire del tutto.

Adoperate in questi casi specifici piercing realizzati con il titanio. Evitate non solo il nichel, ma anche il rame.

Nel caso in cui nonostante la pulizia dovessimo continuare a percepire l’odore, potrebbe trattarsi di un’infezione e potrebbe essere il caso di rivolgersi ad un dermatologo.

Che cosa fare, dunque, se la puzza continua ed anzi aumenta?

Se dovesse accadere questa specifica situazione, allora, correte subito ai ripari: è chiaro che è presente un’infezione. Contattate un dermatologo e prenotate una visita di controllo senza perdite di tempo.

Contattate subito un dermatologo se la puzza al naso persiste.

Non cercate di risolvere il problema con il metodo fai da te. Un’infezione è una cosa grave, che ha bisogno di una cura adeguata che solo uno specialista potrà dare.

Nei forum dedicati ai piercing troverete sicuramente numerosi giovani che si confrontano per questo fastidio. Spesso la puzza viene avvertita non solo sulla pelle, ma anche  sul piercing appena tolto. Non si deve sciacquare solamente il piercing, ma soprattutto il buco, altrimenti il brutto odore resterà sempre. Si dimostra davvero perfetta per il risciacquo quotidiano la Betadine: si tratta di una soluzione antisettica ideale per trattare, in generale, piccole ferite ed infezioni cutanee.