Si può allattare con il piercing al capezzolo?
Sempre più donne in procinto di diventare madri si pongono questa domanda, preoccupandosi non solo sul destino del loro piercing, ma anche sulla salute del proprio bambino. Cerchiamo di dare, allora, di seguito delle utili e concrete informazioni a riguardo, tenendo presente che questo particolare piercing attualmente è sicuramente uno dei più gettonati non solo dalle adolescenti, ma anche dalle quarantenni.
Ci sono moltissime donne che proprio perché non sono bene informate sulla questione, evitano di farsi realizzare tale body modification in quanto credono o è stato loro riferito in modo totalmente sbagliato, che un giorno avranno seri problemi per allattare. Niente di più sbagliato!
Diciamo subito che un piercing al seno non crea in alcun modo un particolare problema in questo specifico ambito.
Dal capezzolo potrà fuoriuscire, infatti, tranquillamente anche con il piercing, il latte che sarà succhiato facilmente dal dolcissimo neonato.
Tutto questo per quale motivo?
Perché sul nostro seno, proprio vicino al capezzolo, sono presenti innumerevoli ed invisibili pori, che non vengono in alcun modo occlusi dalla presenza o meno di un piercing.
Le testimonianze di madri che allattano con grande semplicità e, soprattutto facilità, i loro piccoli sono davvero innumerevoli. Anche su determinati forum è possibile, infatti, trovare conferme secche e rassicuranti.
Ovviamente, è doveroso dire, che ci sono delle piccole e doverose attenzioni che una donna dovrà, comunque, tenere in conto prima di allattare il proprio cucciolo.
Quali sono, allora, gli accorgimenti da attuare per essere sicure di non andare assolutamente ad interferire con la salute del neonato e di conseguenza anche con la nostra?
La prima regola da tenere presente è quella di eliminare completamente il gioiello dal nostro seno prima di procedere all’allattamento. E’ poi necessario non dimenticare di detergere accuratamente tutta la zona: il capezzolo dovrà essere pulito e privo di sebo. Diciamo che, comunque, tale pulizia va fatta, sia se si possiede un piercing, sia se non lo si possiede. Si tratta, in generale, di un’accortezza che rientra nell’igiene personale e che va a favore, come abbiamo sottolineato, della salute del bambino.
Un’altra domanda che viene fatta dalle donne è la seguente: l’allattamento con il piercing segue un procedimento particolare?
La risposta è no! Il modo di dare il latte al proprio piccolo, infatti, avviene in modo identico a quello che segue una donna che non possiede il piercing.
Attenzione: dopo che il bambino avrà finito di succhiare il vostro capezzolo ripulitelo per bene, in modo specifico il buco, prima di rimettere di nuovo il gioiellino. Ovviamente anche l’oggetto va pulito con grandissimo rigore così da non incorrere in alcun tipo di problema.
Tra le curiosità sappiamo che vi sono addirittura alcune mamme che affermano con il sorriso che il loro piccolo ami succhiare maggiormente il capezzolo con il buco. Sarà vero?
Altre, invece, sostengono con grande fermezza che il capezzolo con il piercing sembra produrre più latte rispetto all’altro senza buco. Al di là di queste dichiarazioni è comunque davvero difficile trovare una donna che abbia avuto seri problemi ad allattare il proprio bambino a causa di una body modification.
Per tal motivo è opportuno tranquillizzare tutte le donne che posseggono un piercing al capezzolo, possono, infatti, cacciare un bel sospiro di sollievo e godersi le loro tenere poppate!
Dopo quanto tempo si chiude un piercing al naso?