E’ da un po’ di tempo che sentite parlare i vostri amici del plug piercing e vi siete particolarmente incuriositi sull’argomento? Di seguito vi offriamo, allora, tutte le notizie necessarie a riguardo in modo che possiate farvi un’idea più precisa su questo piercing, riuscendo magari a comprendere se potrebbe fare per voi.

Ecco un chiaro esempio di plug piercing.

A che cosa ci riferiamo, nello specifico, quando parliamo di plug piercing e come si applica?

Vi diciamo subito che molte persone scelgono di farsi questo piercing con l’obiettivo di riuscire ad allargare pian piano il loro buco. Il foro viene realizzato soprattutto sui lobi delle orecchie, ma è frequente, in modo particolare tra i giovanissimi, farselo fare anche sulle guance e sulle labbra. E’ decisamente una modificazione del corpo molto evidente, che viene consigliata quando la persona è davvero convinta di quello che sta facendo. In commercio esistono innumerevoli modelli di plug.

Ecco un esempio di originale plug piercing con il teschio ed un drago rosso. Questi modelli vanno molto di moda soprattutto tra i ragazzi.

Anche online la scelta è davvero enorme, ma i professionisti del settore consigliano sempre di acquistare oggetti di alta qualità, mettendo, dunque, da parte quelli economici, che potrebbero solamente generare antipatiche infiammazioni, per non parlare poi di scoccianti e prolungate infezioni.

Facili da applicare e di tendenza i plug piercing piacciono sia ai ragazzi che alle ragazze.
Su alcuni siti specializzati è possibile scegliere il diametro della dilatazione del plug piercing a partire da 6 millimetri fino a 24 millimetri. In aggiunta all’oggetto si possono anche ordinare agenti e pomate lubrificanti ed ancora fazzoletti con alcool disinfettanti.

I plug piercing possono essere costituiti da un solo pezzo, carino esteticamente e facilissimo da mettere oppure da due pezzi. In quest’ultimo caso si tratta di due elementi che  vanno perfettamente incastrati tra di loro. Molti preferiscono, invece, quelli che si devono avvitare.

Non tutti hanno il plug piercing sui lobi delle orecchie. C’è chi, invece, come è mostrato nella foto, preferisce portarlo sotto il labbro, chi sulle guance.
Nella foto è presente un plug piercing realizzato in legno. Questo materiale è molto bello esteticamente ma sicuramente non è facile da pulire e, tra le altre cose, il legno tende a dilatarsi notevolmente a contato con i liquidi.

I materiali adoperati per realizzare questi oggetti sono diversi. Si va, ad esempio, da quelli in metallo fino ad arrivare a quelli biocompatibili. Anche in questo caso è fondamentale indossare plug piercing anallergici. I più gettonati sono sicuramente quelli in gomma acrilica, che si presentano più leggeri e morbidi. Qualsiasi sia, comunque, il materiale che viene adoperato è importante riuscire sempre a pulirlo nel migliore dei modi. A tale riguardo è bene avere a portata di mano una soluzione salina. Viene consigliato il plug piercing in titanio ed in acciaio chirurgico. Il plug si presenta come un cilindro pieno al suo interno, proprio per questo motivo esteticamente è evidente la differenza con il tunnel.

Nella foto un esempio di plug piercing tunnel in legno.

Se intendete allargare il buco del vostro lobo attenzione alle esagerazioni. Ogni pelle, tra le altre cose, è diversa: c’è quella più elastica e quella decisamente meno. Molte persone preferiscono dilatare il foro attraverso l’aiuto di un piercer esperto, altre, invece, lo fanno in modo completamente fai da te. E’ bene sapere che i buchi che vengono realizzati con un semplice ago presentano un calibro 14, differentemente da quelli creati con pistola che hanno un calibro 22. Per comprendere le misure del proprio foro dilatato ci si può affidare ad un piercer che determinerà in pochi istanti le dimensioni reali.